La Campagna le avventure

Grosso Guaio a Sopramonte

Arrivato a Sopramonte Merryl scoprì che il suo villaggio natale era salvo, ma che tutti i suoi abitanti non avevano più nessun ricordo di lui: anche le tracce scritte nei registri del viallaggio erano scomparse a causa della maledizione della dimenticanza. Con enorme tristezza Merryl lasciò il villaggio dove ormai era uno sconosciuto, e fece ritorno a Greyhawk; nel frattempo Landar aveva riferito al Patriarca Aynon degli eventi successi al Monastero del Sole e stava per fare ritorno anche lui alla capitale. Dall'altra parte di Flanaess, nella regione del Sunndi, Sania si stava risvegliando sulla riva di un fiume: la corrente del fiume sotterraneo li aveva trasportati fino in superficie, dove svenuti e spossati erano stati trascinati a riva. La barbara cercò immediatemente Kino e Haluin, trovandoli poco più a valle: lo pseudodrago aveva un'ala ferita dallo scontro con i mezzodraghi del Culto del Drago, ma Haluin era messo molto peggio a causa del rituale di Theodosius. Vedendo che il mago era incosciente ed impossibilitato a muoversi Sania se lo caricò sulle spalle e si mise a cercare un villaggio dove potersi riposare: i tre furono accolti da una famiglia di contadini, e li rimasero per molti giorni in attesa che Haluin si riprendesse. Il mago sembrava migliorare, ma era ancora troppo spossato per usare la magia e quindi si decise di far ritorno alla capitale aggregandosi a una carovana di mercanti diretta a Greyhawk. Nei primi giorni di settembre il gruppo fu finalmente riunito: rimaneva ancora il problema della maledizione di Merryl, problema che stava rendendo l'halfling sempre più acido e irascibile, tanto che arrivato al castello reale aveva imbastito una piccola rissa con le guardie locali che non riconoscendolo gli avevano negato l'accesso. Non avendo trovato aiuto da altre persone, Merryl chiese di poter provare il Medaglione dei Cieli, in modo da vedere se fosse in grado di guarirlo trattandosi di un potente artefatto: appena indossato una potentissima scarica elettrica si sprigionò dal medaglione, spedendo Merryl nel mondo dei sogni...

Un sogno poi abbastanza strano: c'era Daera Greendale che giungeva al castello a richiedere l'aiuto di Merryl e dei suoi amici per salvare Re Almedin, rapito da un Malvagio Stregone di Vecna. Il Grande Albero di SopramonteE c'era pure Baran, il lupo che aveva salvato la vita a Merryl a costo della sua vivo e vegeto, e si faceva cavalcare dall'halfling! Un vero cane da galoppo finalmente! Tutti i sogni e i desideri di Merryl erano riuniti in quel delirio onirico: elfe bellissime innamorate di lui, eroiche missioni di salvataggio, cani da galoppo, malvagi stregoni di Vecna, l'infida Sania che si rivelava come agente del nemico, Merryl che diventava grande quanto un gigante, un antico rituale per evocare un demone al villaggio di Merryl sotto il Grande Albero, un epico scontro finale, gloria e riconoscenza da parte del suo villaggio! Cosa poteva chiedere di più Merryl? Ma si sa, i sogni spesso diventano incubi... dopo aver eroicamente liberato il villaggio di Sopramonte dalla minaccia del Malvagio Stregone di Vecna ecco addensarsi nubi rossastre, dalle quali iniziò a cadere una pioggia color sangue: sui corpi degli abitanti di Sopramonte apparvero profonde ferite, squarci, e la testa della madre di Merryl cadde a terra, decapitata da una forza invisibile. E mentre cadeva continuava a parlare "Merryl! Merryl! Salvaci, lui ci ha ucciso!" e sulle lontane colline un'ombra a cavallo era apparsa, nera come la notte: Kurtan il Figlio delle Tenebre era tornato.

Merryl si era risvegliato nel suo letto al castello, pochi minuti dopo essere stato colpito dalla scarica elettrica, e aveva un vivido ricordo del sogno: la cosa più preoccupante era che le sue mani erano sporche di sangue. I suoi amici si avvidero della cosa, e l'halfling raccontò in breve ciò che era successo: quando Merryl concluse raccontando di aver intravisto Kurtan furono quasi tutti d'accordo nel recarsi a Sopramonte (Balik non era interessato a Kurtan, e decise quindi di rimanere a Greyhawk). Col cuore gonfio di preoccupazione Merryl guidò i suoi amici fino a Sopramonte, nella valle del Ket, e quando giunsero a pochi chilometri capirono subito che qualcosa non andava: dal piccolo villaggio si innalzava una colonna di fumo nero. Avvicinatisi scoprirono che il villaggio era all'apparenza abbandonato, e che il tempio di Yondalla era stato bruciato: esplorando a fondo casa per casa la verità fu più terribile: Kurtan doveva aver seguito Bitto Senzatetto, l'amico di Merryl, fino al villaggio di Sopramonte. Qui aveva ucciso Bitto, tramutandolo in vampiro, dopodichè aveva lasciato a lui l'onore di massacrare tutti gli abitanti, amici, parenti e conoscenti di Merryl: l'halfling vampiro aveva li aveva trucidati o trasformati in progenie vampiriche, e ora Merryl e i suoi compagni si trovavano davanti al doloroso compito di uccidere quelli che un tempo erano la famiglia e gli amici più intimi del giovane Gettaciottoli. Uno alla volta gli halfling-vampiri del villaggio furono stanati e bruciati, e insieme a loro venne dato fuoco anche alle loro case in modo da estirpare ogni traccia di male dal villaggio: rimaneva solo un halfling vampiro ancora in vita, e si trattava di Bitto, il quale continuava a punzecchiarli con toccate e fughe a suon di colpi della sua infallibile fionda.La foresta a nord di Sopramonte brucia Il gruppo gli diede la caccia nella foresta vicina e il grande dispiego di potenti magie pirotecniche di Haluin appiccarono in poco tempo un grosso incendio: come se già non bastassero Bitto e le fiamme a impensierire il gruppo, ecco che la maledizione della dimenticanza raggiunse il suo culmine. Il ricordo di Merryl era scomparso definitivamente dalle menti di Landar e degli altri, e bastava anche solo distogliere lo sguardo dal loro amico per ridimenticarsi istantaneamente chi fosse: il fatto che il gruppo fosse a caccia di un halfling iniziò quindi a creare gran confusione, poichè il gruppo non era a conoscenza della presenza di Merryl e quindi dava la caccia anche a lui credendolo il vampiro. Merryl fu costretto a fuggire dai suoi stessi compagni per paura di essere ucciso, mentre Bitto continuava nascosto e indisturbato a bersagliare con la sua fionda gli altri: ma la maledizione della dimenticanza agiva anche su Bitto, e nemmeno lui era in grado di ricordarsi di Merryl, un fattore che poteva risultare decisivo per la sconfitta del vampiro. Intorno a Sania si erano intanto raccolti decine e decine di animali della foresta (scoiattoli, volpi, daini, uccelli, ecc), e la donna sembrava in grado di comunicare - tra lo stupore generale - con loro: a quanto sembrava Sania era diventata la salvatrice di quelle bestie, le quali vedevano in lei l'unica in grado di portarli in salvo fuori dalla foresta in fiamme. Grazie all'aiuto di un aquila e ad aiuti indiretti di Merryl finalmente riuscirono a localizzare e ad attaccare Bitto senza che questo potesse dileguarsi: i potenti colpi di Sania massacrarono il corpo di Bitto, il quale però facendo ricorso ai suoi poteri vampireschi si tramutò in nebbia per fare ritorno alla sua tana, dove avrebbe riposato e dove si sarebbe rigenerato. Stanchi e feriti, Landar, Sania e Haluin fecero ritorno al villaggio, per finire una volta per tutte il vampiro... ma qualcuno li aveva preceduti: Merryl aveva intuito che Bitto doveva avere la sua tana nel villaggio, e vi si era diretto di gran lena. Qui grazie ai suoi poteri di percezione del male lo aveva individuato: Bitto aveva posto la sua "fossa" esattamente sotto il tempio di Yondalla, in una piccola buca. Merryl scardinò le assi del pavimento, rivelando la tomba del vampiro, dopodichè con il suo paletto di frassino lo aveva colpito al cuore, uccidendolo sul colpo senza che il vampiro potesse fare alcunchè per via della maledizione della dimenticanza, la quale ormai rendeva Merryl "invisibile" a chiunque. Quando gli altri giunsero al villaggio trovarono nel tempio di Yondalla il corpo in cenere del vampiro, e a terra davanti all'altare il simbolo sacro di Merryl: nessuno poteva più ricordarsi però a chi appartenesse quel simbolo di Yondalla, poichè Merryl era scomparso per sempre dal mondo e dalla loro memoria.

Personaggi Incontrati: Bitto Senzatetto il Vampiro

Luoghi Visitati: Villaggio di Sopramonte