La Campagna le avventure

Il Tempio delle Lame d'Argento

Giunti alla città di Polvar contattarono un chierico di Pelor, Padre Jeremy, il quale quella sera riuscì in extremis (e con un gran culo NDA) a liberare Alexander dalla maledizione. Una volta rimossa la licantropia da un confuso e incredulo Alexander, il gruppo si prese una giornata di riposo per riprendersi dai tristi avvenimenti del Rifugio del Viandante. Affidate Mikaela e la Comatosa alle cure di Padre Jeremy (al quale Landar affidò una lettera da consegnare ai capi del culto nel quale esponeva un resoconto dettagliato sulla presenza dei chierici di Nerull nel Ket), il gruppo trovò un anziano mago che rimosse le protezioni magiche delle lettere rinvenute nelle stanze di Dhoryan, al Tempio di Nerull: erano state scritte da un certo Crovax, ed erano cariche di cattive presagi.

LETTERA CROVAX-DHORYAN DATATA 27 OTTOBRE
La situazione si sta' aggravando: non ho piu' notizie di molti miei figli nella valle. So di per certo grazie alle mie spie notturne che alcuni di loro sono stati assassinati, di altri invece ho perso le tracce, e non riesco a contattarli neanche col legame telepatico che mi unisce a loro. Proprio stamane e' giunto uno dei mezzuomini di Galrin dalla citta' di Falwur: sembra che Galdor, uno dei miei ultimi "aquisti" sia stato ucciso da un gruppo di uomini guidati da un certo Sigfrid, la stessa persona che sembra essere implicata con la morte di altre mie progenie. Oltre a sterminare Galdor e i suoi succubi umani, Sigfrid ha ucciso Bolrog, il fratello di Galrin, e tutti gli altri mezzuomini che c'erano nella casa; solo uno e' riuscito a salvarsi in extremis e a fuggire portandoci queste notizie. Ho gia' istruito Galrin e la sua banda: daranno la caccia a quel Sigfrid....devo assolutamente scoprire perche' quell'umano vuole la morte della mia stirpe..... Galrin ha accettato con gioia il compito, non vede l'ora di vendicare la morte del fratello. Non so quanto siano affidabili quei mezziuomini....la loro natura e' bizzarra, ma sono come me figli della notte, e sono fedeli a Nerull... credo che ci serviranno bene.... C'e' un'altro problema: i miei figli di sangue riuscivano a procurarmi costantemente carne fresca grazie ai loro posti di potere all'interno dei vari villaggi. Ora che anche Galdor e' morto non ho piu' nessuno che mi rifornisca di umani: manda percio' i tuoi uomini nelle foreste, cerca giovani donne e portamele....vive ovviamente. Dhoryan fai presto... la fame avanza....... Lode a Nerull!
Crovax

LETTERA CROVAX-DHORYAN DATATA 28 OTTOBRE
Lode a Nerull! Quell'idiota di Sigfrid ha avuto l'impudenza di entrare nella mia tana. Che sciocco! Galrin lo aspettava al varco e lo ha ridotto in fin di vita, ma quello schifoso ha avuto l'energia e il tempo di fuggire. Ho gia' mandato il mezzuomo e i suoi uomini a trovarlo, credo si stia dirigendo verso Falwur per cercare di riunirsi alla sua banda. Per sicurezza manda anche alcuni dei tuoi uomini nella foresta cammuffati come al solito in modo da tagliargli la strada nel caso decida di trovare rifugio nella vegetazione.
Dobbiamo assolutamente eliminarlo e capire per chi lavora....ho impiegato quasi 100 anni per prendere il controllo di questa valle, uccidendo i miei fratelli che ambivano al comando, assassinando il mio stesso "padre" e rendendo miei succubi i capivillaggi....non lascero' che un semplice uomo rovini tutto!
Cambiando discorso: il tuo uomo e' arrivato e ho ricevuto la donna che mi hai mandato.....decisamente gustosa....mi servira' bene. Mi ha anche riferito che ce n'erano altre al tempio, ma che le sacrificherete per onorare Nerull. Posso accettare che vengano utilizzate in questo modo, ma devi procurarmi altra carne: razzia, saccheggia, uccidi, ma portami delle donne.......vive!
Crovax

A quanto pare Sigfrid aveva provato a uccidere questo misterioso Crovax, ma aveva fallito ed era fuggito dal covo del vampiro in direzione di Falwur, tallonato dagli sgherri di Crovax e dai chierici di Nerull. Incuriositi dalla cosa e preoccupati per la sorte dell'amico il gruppo decise di far ritorno a Falwur, in cerca di notizie di Sigfrid. Lungo il viaggio di ritorno finirono in un'imboscata tesa da un bardo di nome Galrin e da altri sgherri di Crovax, i quali erano convinti che sul carro dei nostri beniamini fosse trasportato il moribondo Sigfrid, e volevano a tutti i costi che fosse consegnato loro. Messo in fuga Galrin e uccisi i suoi compagni, il viaggio potè proseguire e nel pomeriggio le mura di Falwur apparirono all'orizzonte: qui i nostri beniamini furono contattati da un guaritore locale di nome Baldwin, il quale raccontò loro che il giorno prima era giunto da lui un nano di nome Barlum assieme a un'altro uomo di nome Sigfrid. Il nano aveva raccontato a Baldwin di aver udito delle invocazione di aiuto e di aver trovato Sigfrid ferito e febbricitante poco dentro la foresta: Sigfrid era deceduto quella notte per le profonde ferite riportate ed era stato cremato per sua stessa volontà, ma prima aveva rivelato a Baldwin un sentiero lungo la foresta ed aveva fatto promettere al guaritore di dare quelle informazioni a un gruppo di avventurieri la cui descrizione corrispondeva a quella di Kurtan e amici. Essendo ormai sera lasciarono la bottega di Baldwin e si diressero alla locanda locale, dove fecero la conoscenza di Barlum, il nano che aveva soccorso Sigfrid, e di Gilgamesh, un cantore girovago, i quali si unirono al gruppo. Il mattino dopo il gruppo partì alla volta del rifugio di Crovax seguendo le indicazioni di Sigfrid, sua ultima eredità: il sentiero descritto da Sigfrid portava all'interno della Foresta dei Rovi, dove il gruppo fu intercettato da un gruppo di esploratori elfici. Senza troppi complimenti gli elfi portarono il gruppo al loro villaggio, dove ebbero modo di parlare con Consiglio degli Anziani, del quale faceva parte anche Firaf, l'elfo che avevano salvato giorni prima dalla banda di goblin; Sania, indispettita dall'atteggiamento altero e irritante degli elfi, abbandonò il villaggio, dando agli altri appuntamento per il giorno seguente al limitare della foresta: quella fu l'ultima volta che la vedeste. Gli elfi ascoltarono la storia degli avventurieri, e si dimostrarono interessati e preoccupati per la presenza di quelle creature non-morte e dei loro seguaci: decisero quindi di incantare magicamente le armi del gruppo, ma dissero anche che per la sicurezza del villaggio elfico il giorno dopo avrebbero dovuto abbandonare la foresta. Quella notte Firaf contattò segretamente il gruppo, rivelando loro la presenza di un antico tempio elfico a ovest, all'interno del quale era custodita un'antica e potente arma elfica che sarebbe stata di grande aiuto contro Crovax e i suoi seguaci: il Consiglio non avrebbe mai approvato che degli umani entrassero in possesso dell'arma, ma Firaf era in debito con loro e sapeva che i loro cuori erano buoni, quindi organizzò tutto in modo che la scorta elfica non interferisse con la loro ricerca. Il giorno dopo abbandonarono il villaggio elfico scortati da un gruppo di elfi: come aveva promesso Firaf la scorta lasciò il gruppo dopo qualche ora di marcia, e così furono liberi di proseguire verso ovest alla ricerca dell'antico Tempio delle Lame d'Argento (Cronache e Leggende). Il Tempio delle Lame d'ArgentoDopo essersi scontrati con feroci ragni giganti arrivarono al tempio, che si rivelò essere una costruzione diroccata e abbandonata da tempo: all'interno riposavano i corpi delle Lame d'Argento, un antico gruppo di combattenti elfici, ma come ebbero modo di scoprire il tempio era stato corrotto da qualche potere maligno, e anche gli spiriti degli elfi sepolti erano stati contagiati dal male e vagavano ora nella costruzione attaccando ogni forma di vita. Trovato il passaggio segreto che dava accesso alle stanze in cui era custodita Daedral, la magica Lama d'Argento, e superata una trappola mortale, il gruppo si scontrò anche con Liadon e Nariel Silverhair, i leader delle Lame d'Argento, anch'essi corrotti dal male e ridotti a ombre non morte. Finalmente una volta dato il riposo eterno anche a loro due il gruppo riuscì ad entrare in possesso della magica spada d'argento, e una volta abbandonato il tempio si diressero prima a Lopolla, per riposarsi e recuperare le forze, e poi a nord verso i monti Yatil, dove le indicazioni ricevute da Baldwin dicevano trovarsi il covo di Crovax.

Personaggi Incontrati: Galrin e la sua banda, Baldwin, Barlum, Gilgamesh, Liadon Silverhair, Nariel Silverhair

Luoghi Visitati: Polvar, Villaggio Elfico della Foresta dei Rovi, Tempio delle Lame d'Argento, Lopolla