I Cavalieri del Sangue
I Cavalieri del Sangue sono un'organizzazione creata da Kurtan,
un tempo paladino di Flanaess, ora vampiro: essi sono tutti seguaci di Nerull e tra le loro
fila si annoverano diversi chierici del dio della morte; l'organizzazione ha una struttura a cellule, ognuna
composta da una decina di elementi: in ogni cellula c'è sempre un chierico di Nerull e a guidarla vi è una progenie
vampirica di Kurtan. Queste progenie sono (o meglio erano) i Cavalieri più zelanti e fedeli, i quali si sono
volontariamente fatti contagiare dal vampirismo di Kurtan, divenendo suoi schiavi e acquisendo la maledizione
del vampirismo. Ognuno di essi è in contatto con il loro padrone, che loro chiamano "Maestro": attualmente il compito
delle cellule è uccidere e dare la caccia ai seguaci delle altre divinità benigne, in particolar modo creature pure
e particolarmente buone. Queste vengono infatti fatte prigioniere e portate da Kurtan, il quale uccidendole e bevendone
il sangue accresce la propria forza. Il simbolo dei Cavalieri del Sangue è una V rosso sangue disegnata su armature e
tuniche: essa è la firma di Kurtan e rappresenta la vendetta nei confronti dei suoi ex-compagni d'arme che lo hanno
abbandonato a morte certa quando ancora era "vivo".