I Mezzorchi
Essendo
gli orchi creature violente, disgustose, noncuranti della vita altrui, predatrici
e sanguinarie, difficilmente un essere umano instaura relazioni di tipo affettivo
con queste creature. I mezzorchi sono quindi sempre frutto di violenze perpetrate
nei confronti di donne umane durante i saccheggi e le razzie nei villaggi e
nelle campagna. Nei territori civilizzati appena queste creature nascono vengono
immediatamente soppresse, mentre se, come spesso capita, la madre è tenuta
come schiava in un villaggio di orchi, il nascituro viene allevato dalla comunità.
Sebbene gli orchi considerino inferiori i mezzorchi, ne rispettano la forza
ereditata dalla stirpe orchesca e la superiore intelligenza (per gli standard
orcheschi ovviamente) ereditata dalla stirpe umana. Non e' raro quindi che un
mezzorco sfidi il capo di una tribù per il controllo del clan; è
invece rarissimo che un mezzorco venga accettato dalla comunità umana
(gli elfi e i nani attaccano e uccidono a vista gli orchi e i mezzorchi): quei
pochi che non vengono linciati sul posto vengono assoldati come guardie del
corpo da potenti mercanti e nobili, oppure come gladiatori nelle arene clandestine,
oppure come mercenari di professione. Non esistono città di orchi, poiché
ogni loro tentativo di stabilire una fissa dimora e' stato vanificato dagli
eserciti dei regni di Flanaess; gli orchi sono perciò nomadi e stabiliscono
temporaneamente i loro villaggi e accampamenti sui monti e in luoghi nascosti
agli occhi degli uomini.