I Barbari del Nord
Nelle
steppe ghiacciate, nelle lande del Ghiaccio Nero, a Stonehold e nelle terre
vicine ai Monti Corusk abitano da centinaia di generazioni clan di uomini duri
come la terra su cui vivono, nascono, combattono e muoiono. In perenne lotta
tra di loro per ottenere i territori di caccia migliori o semplicemente per
risolvere diatribe vecchie di centinaia d'anni, i barbari del nord sono da sempre
considerati dagli altri abitanti di Flanaess come i più forti ma indisciplinati
guerrieri del paese: animati in battaglia da una furia omicida, spesso sfuggono
al controllo dei loro capiclan, seminando morte anche tra i propri compagni
in preda a un'ira indescrivibile. I capiclan sono spesso o potenti sciamani
(chierici-barbari) oppure potenti guerrieri che si sono guadagnati il proprio
rango con il sangue e le armi, uccidendo il precedente capotribù. Nelle
tribù barbare non esistono distinzioni tra uomini e donne: entrambi hanno
stessi compiti, possono partecipare alla vita politica del clan e andare in
battaglia. Talvolta alcune donne sono riuscite a diventare anche capiclan delle
proprie tribù, seducendo e uccidendo i precedenti leader. I barbari del
nord abbandonano malvolentieri i propri clan e le proprie terre: quelli che
si vedono viaggiare per le terre civilizzate sono spesso esiliati per crimini
contro la tribù oppure ultimi superstiti di clan decaduti. Nelle terre
di Flanaess sono però molto ricercati come guardie del corpo e come componenti
di bande mercenarie per la loro incredibile forza e abilità in battaglia.
I barbari del Nord, sebbene poco civilizzati, intrattengono scambi commerciali
con i mercanti delle città settentrionali, ma preferiscono comunque mantenere
le distanze dalla civiltà. Le Tribù più famose sono: la
tribù del Lupo, la tribù della Tigre, la tribù delle Lande,
la tribù del Gelo, la tribù del Ghiaccio e la tribù della
Neve.