La Campagna flanaess

Città Perduta di Kirantas

La Città Perduta di Kirantas Questa antica città era un tempo la residenza dei faraoni del Sultanato, ricca e potente: ma l'ultimo faraone, Imenophis il Pazzo, ne decretò la rovina. Sotto la sua scellerata guida il Sultanato vide tempi bui: si narra che Imenophis praticasse l'arte della magia nera, usando i suoi sudditi come cavie. Fu il Gran Sacerdote di Horus, il Dio Falco del Sole, Il-Shamar a scoprire le sue malefatte e un giorno nefasto lo accusò, ordinandogli di abbandonare la città. Imenophis non si arrese e tra i due vi fu una grande battaglia, la cui fine che vide morire il faraone. Le guardie reali, giunte udendo rumori di combattimento arrivarono troppo tardi per salvare il faraone, ma catturarono il Gran Sacerdote il quale fu accusato di assassinio e sepolto vivo nella piramide di Imenophis, la tomba del faraone. Il Dio Horus decise allora di punire gli stolti che non avevano creduto nel sacerdote: maledì lo spirito del faraone, impedendogli di raggiungere il regno dei morti, e maledì la città di Kirantas; i suoi abitanti morirono uno ad uno di una malattia terribile che trasformava lentamente la carne in sabbia e la città fu abbandonata e dimenticata da tutti. La città scomparve dalle mappe e inizio a riappararire casualmente nel deserto: fuggire era impossibile e per chi vi si imbatteva non c'era modo di allontanarvisi.

CITTA' PERDUTA DI KIRANTAS
Abitanti: nessuno (vivo)
Risorse: un tempo ricco snodo commerciale di spezie, tessuti e merci preziose
Governo: sotto il controllo del Faraone Imenophis
Religione: Horus
Notizie generali: vedi sopra
Persone conosciute e abitanti:
Imenophis il Pazzo
Gran Sacerdote di Horus Il-Shamar