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Elfi e Mezzelfi

Un tipico Elfo di FlanaessSebbene siano una delle razze più antiche che abbia mai messo piede su Flanaess, gli elfi sono ormai rimasti in un numero esiguo rispetto alle più giovani razze naniche e umane. Se un tempo erano i padroni di buona parte delle terre conosciute ora sono invece più di mille anni che gli elfi si sono chiusi in un isolazionismo volontario, simile per certi versi a quello dei nani nelle loro montagne. Ma se i clan naneschi fanno ciò più per avidità che per altro, gli elfi hanno deciso di ritirarsi nelle foreste per non interferire con l'evolversi delle altre razze; sanno infatti che il loro momento di massima gloria è già passato, e che ora è tempo di lasciare spazio a civiltà più giovani e inesperte. E' quindi un evento rarissimo trovare un elfo all'esterno di una foresta, ma è altrettanto certo che se ci si avventura in uno dei principali boschi di Flanaess si sarà sicuramente avvistati e controllati a distanza da decine di occhi e archi elfici. Gli elfi solitamente lasciano in pace viandanti e avventurieri che si addentrano nei loro boschi, limitandosi a controllare a distanza gli intrusi; se però notano un qualsiasi accenno da parte di questi a voler o poter mettere a rischio la foresta o la loro sicurezza non esitano a cacciarli o, nel peggiore dei casi, a ucciderli. In ogni foresta di medie-grandi dimensioni esiste uno e un solo villaggio elfico, abitato in media da 200 a 2000 abitanti a seconda delle dimensioni del bosco che lo ospita. Ogni villaggio ha un consiglio di anziani che lo governa, spesso potenti maghi e chierici, ed è anche dotato di una milizia di guerrieri, arcieri e ranger. Sebbene esigui di numero, la conoscenza del terreno e la loro sintonia con la foresta li rende nemici micidiali nel loro ambiente naturale, e non si ha notizia nella storia di tentativi riusciti di conquista da parte di forze esterne. Sebbene le altre razze abbiano una sorta di timore reverenziale per queste figure enigmatiche e schive, gli elfi sono considerati amici ed alleati dai popoli civilizzati di Flanaess, poiché diedero il loro supporto durante la Guerra degli Dei. In particolare ogni re che abbia occupato il trono di Flanaess negli ultimi 500 anni si e' sempre premunito di mantenere contatti costanti e amichevoli con le varie comunità elfiche, presentandosi (sotto invito) alla riunione di tutti gli anziani dei vari villaggi che si tiene a Syndelir, la più grande tra le città elfiche, situata nella foresta di Vesve; questo riunione si tiene il 14 giugno di ogni anno e il Re di Flanaess è l'unico non-elfo che vi può partecipare. Talvolta capita che alcuni elfi lascino temporaneamente o permanentemente i loro villaggi , vuoi perché in missioni diplomatiche, vuoi perché cacciati dalla comunità; quest’ultimi raramente trovano fissa dimora, ma capita che abbiano relazioni con umani. Da queste relazioni nascono i mezzelfi, umani che hanno tratti somatici tipici della razza elfica; questi vengono raramente accettati dalle comunità eliche ma si trovano invece a loro agio in quelle umane, dove raramente vengono molestati a causa del loro retaggio.