Questa faccio fatica a raccontarla... sembra incredibile ma vi assicuro che
è successa davvero!
Allora eravamo io (Dionix), Shiva, Silver Fox e Lino Leicus ad un parchetto
vicino all'università, seduti su una panchina a studiar... *ehm* a
fare una sessione di D&D -_-
I pg erano appena entrati in un dungeon, e dato che Lino Leicus era alla sua
prima campagna di D&D e mostrava già chiare tendenze al classico
atteggiamento "Ovunque vada mi frego qualsiasi cosa che possa essere
poi rivenduta al negozio del villaggio" il master (che non mi ricordo
chi fosse nell'occasione) decide di fargli capire che spesso quel modo di
comportarsi è rischioso.
Nella fattispecie, gli fa trovare un'ascia appesa al muro: Lino Leicus si
getta a prenderla, ma appena la solleva scatta una trappola (di quelle incruente,
mi pare fosse una rete). Il pg del buon Shiva gli si avvicina e dopo averlo
liberato gli dice: "Una vita umana vale ben più di un pezzo di
ferro, non credi?"
Allora, detta così la frase è più che comprensibile,
e nessuno se ne stupirebbe direi. Spero non vi siate già dimenticati
però che la sessione non si svolgeva a casa di qualcuno, bensì
su una panchina di un parco _pubblico_... e il caso voleva che proprio in
quel momento passasse di lì un'anziana signora, in là con gli
anni e l'udito, accompagnata da una badante: la prima non aveva sentito nulla,
ma la seconda purtroppo aveva afferrato in pieno la frase. E rivolgendosi
a lei dice: "Hai sentito cosa dicono quei ragazzi? Una vita vale ben
più di un pezzo di ferro! ...."
La prosecuzione della frase purtroppo non l'ha sentita nessuno, perchè
dopo aver assistito alla scenetta tutti stavano usando ogni loro energia per
trattenersi e non scoppiare a ridere in faccia alle due povere passanti.
Questo ci insegna alcune cose direi:
- gridare in un luogo pubblico "Sporco umano, mo' quel coltello te lo
ficco dove non batte il sole" nove volte su dieci vuol dire passare la
notte in commissariato per accertamenti
- se vedi gente nel raggio di 50 metri abbassa il tono della tua voce, o il
tuo pg potrebbe non essere l'unico a finire nel tribunale cittadino con l'accusa
di molestie alla pubblica quiete
- se sei in università, studia al posto che giocare a D&D
- ma soprattutto: quando sentirai che qualche associazione di genitori ha
fatto l'ennesima petizione per ritirare dal mercato i giochi di ruolo, non
partire da subito coll'idea che siano dei fanatici ;)