L'Angolo della Simpatia

Il Bon-Ton dell'Avveturiero by Wandering Bard

Quante volte avreste voluto che il vostro personaggio imprecasse brutalmente per qualcosa e magari aveto dovuto trattenervi o perche' la situazione e l'ambiente non lo permettevano= o perche' l'istruzione ed il background del personaggio non consentivano l'uso di espressioni volgari?
Bene, ecco pronto un piccolo elenco di idee per alcuni frasi da poter utilizzare in svariate situazioni (NdR sconsiglio la lettura alle persone di animo troppo sensibile o che si scandalizzano davanti a turpiloqui o discorsi scurrili :) )

F = Frase da utilizzare
S = Reale significato che si vuole esprimere

<ambiente - Palazzo di un Nobile >

F: "Poffarre, codesta gentil donzella distrattamente calpestommi lo piede"
S: "CAZZO ! Ma 'sta troia di merda non puo' guardare dove mette i piedi?"

F: "Oh gentil madamigella, potrebbe per grazia spostarsi un pochino onde io possa passare?"
S: "Togliti dal cazzo, stronza!"

F: "Oh Mio Signore, la Vostra generosita' e' pari solo allo splendore della Vostra Reale Figura"
S: "Oltre a essere tirchio sei pure un cesso, che Principe di merda!"

<ambiente - Durante uno scontro >

F: "Perdincibacco! Quel manigoldo mi ha ferito!"
S: "MERDA! Quel figlio di una cooperativa di puttane mi ha colpito!"

F: "Corbezzoli! Ho perduto lo mio incantesimo a causa di codesto furfante!"
S: "Figlio di troia, adesso ti strappo le palle e te le giro attorno al collo come una cravatta!"

F: "Accipicchiolina, lo bersaglio mi sfuggi'"
S: "Porca eva, quest'arco di merda fa schifo al cazzo!"

<ambiente - in un maniero nemico cercando di non fare rumore >

F: "Psss... cerca di fare attenzione... qualcuno potrebbe aver udito quella moneta che ti e' caduta".
S: "Ma allora sei proprio un coglione ! Avevamo detto di fare silenzio ! " <ovviamente urlando>

F: "Oops.... ho inciampato.... speriamo che nessuno abbia sentito..."
S: "Merda ladra, adesso si svegliano tutti 'sti orchi del cazzo"

F: "Poffarbacco qual fastidioso rumore emettono i cardini di codesta porta!"
S: "Ma 'sti stronzi non le oliano mai queste cazzo di porte?"

<ambiente - un qualunque luogo pubblico >

F: "Mi perdoni l'ardire, soave fanciulla, ma non potei non notare la limpida et meravigliosa profondita' dei suoi occhi. Mi avete ipnotizzato."
S: "Hai due tette fantastiche. Ti voglio scopare."

F: "Prego, Messere. Che la Signoria Vostra entri pure prima della mia umile persona"
S: "Che cazzo spingi, stronzo!"

F: "Ma no, Messere... non potrei mai mancare di rispetto ad un siffatto glorioso e possente guerriero"
S: "Ti va di culo che sei grosso e non ho studiato la palla di fuoco, stronzo, senno' ti arrostivo come un pollo e ti masticavo partendo dalle palle."