La Campagna le avventure

Rescue Party

Haluin riuscì dopo un lungo viaggio a giungere finalmente a Gorsend: non c'era tempo da perdere, la vita di Adam e degli altri soldati era in pericolo sui monti Yatil, e ogni secondo era prezioso. Giunto al castello, ebbe modo di raccontare a Garinoff e a Lord Tharyen (le cui condizioni di salute andavano man mano peggiorando) la disfatta subita ad opera dei giganti e degli ettin; nel frattempo anche il gruppo di Lopolla, Merryl, Alexander e Landar, era finalmente riuscito a raggiungere Castel Blackhound: le terribili ferite e cicatrici che ricoprivano il volto di Landar impressionarono tutti i presenti (tranne Haluin, ovviamente, che non perse l'occasione di deridere il fiero chierico), e altrettanto fece il racconto degli avvenimenti di Lopolla. Merryl e Landar decisero di partire immediatamente al salvataggio di Adam, e lasciarono quello stesso giorno il castello accompagnati da tre valorosi soldati desiderosi di andare a salvare i loro compagni che avevano risposto all'appello di Merryl; Haluin ed Alexander invece decisero di partire il mattino dopo. Haluin ed Alexander raggiunsero a cavallo Krestible, e grazie alle arti arcane del mago raggiunsero volando il punto dove si era separato da Adam: qui un terribile spettacolo si presentò ai loro occhi, poichè i loro compagni erano stati massacrati dagli ettin, e le loro teste erano state impalate su dei tronchi. Dopo averli sepelliti e aver pregato per loro, ai due non rimase altro che tornare al castello. Nel frattempo l'altro gruppo di soccorso aveva preso la strada del Ket e stava ripercorrendo il tragitto fatto da Adam, Haluin e Barlum tempo addietro: entrati nel territorio dei giganti, durante la notte anch'essi furono attaccati selvaggiamente con lancio di massi e pietre da quelle enormi creature. Dopo una fuga disperata e dopo aver perso i loro compagni di viaggio, Landar e Merryl si trovarono soli a vagare nella notte su quei pericolosi sentieri. E proprio il buio fece mettere in fallo un piede di Landar, che rotolò per diverse decine di metri giù per il pendio roccioso; Merryl, accorso per aiutarlo e calatosi con una corda, si accorse della presenza dei giganti sopra di loro, e per evitare di essere scoperti i due si lasciarono cadere giù per il pendio, fino a giungere nella vallata sottostante. Soli, disarmati e senza provviste, i due attesero il mattino dopo, e provarono a risalire il pendio: l'agile Merryl riuscì nell'impresa, ma Landar, zoppo e affaticato, tentò e ritentò inutilmente, continuando a ricadere a valle. L'halfling decise di andare a cercare aiuto, e tornato all'accampamento recuperò tutto quello che i giganti non avevano razziato, e si mise sulla strada del ritorno sperando di ricongiungersi con l'amico chierico. Quella notte Landar la passò solo nella vallata, ignaro che nelle caverne poco distanti dimoravano le tribù di ettin che avevano massacrato Adam e gli altri: fu solo grazie alla protezione di Pelor che Landar riuscì a svegliarsi appena in tempo per accorgersi del gigantesco ettin che si apprestava ad ucciderlo nel sonno, e a fuggire verso sud. Il giorno dopo, grazie ai suoi poteri divini, Landar riuscì a camminare nell'aria e a raggiungere il sentiero, dove si riunì finalmente al piccolo Merryl: scornati e sconfitti, ai due non rimase che tornare a piedi a Molvar, dove si riposarono e si unirono a una carovana diretta a Gorsend. Nel frattempo, mentre sui Monti Yatil Merryl e Landar rischiavano la vita, Haluin ed Alexander avevano già fatto ritorno a Castle Blackhound, dando agli altri la tragica notizia della morte di Adam: la completa disfatta di quella missione aveva lasciato soltanto un esiguo numero di uomini a difesa del castello, insufficienti a garantire la sicurezza di Castle Blackhound in caso di altri attacchi e insufficienti anche a ripetere un tentativo di recupero del libro. Lord Tharyen aveva dunque deciso di chiedere aiuto a Re Arkhan, il quale era dopotutto suo buon amico e in debito con loro. Mentre Lord Tharyen si operava diplomaticamente con il Re, Haluin si unì ad Olaf e ad Alexander per un viaggio nella foresta a sud-ovest, dove il vecchio ranger insegnò i rudimenti dell'erboristeria al mago. Quando anche Landar e Merryl tornarono sconfitti al castello, Lord Tharyen decise che era infine giunto il momento di chiedere aiuto al Re: proprio in quei giorni era giunta al castello una barda di nome Souness, recante un invito per la grande festa che si sarebbe tenuta entro pochi giorni a Greyhawk per festeggiare il fidanzamento tra il Principe Valnir e la figlia del Sultano di Zeif, un fidanzamento che avrebbe posto fine alla temuta guerra tra i due regni.

Personaggi Incontrati: ettin, giganti, Souness Reickart

Luoghi Visitati: Monti Yatil